Cosa Facciamo
UNA LINEA DI ABBIGLIAMENTO LA CUI FORMULA È RAGGIUNGERE LA VETTA DELLE PROPRIE PASSIONI FONDENDOSI CON LA NATURA E L'AMBIENTE
Giulia Taboga decide di dare spazio anche ad altri brand del settore, che potete trovare già da ora nello shop. Fa una selezione accurata di diversi prodotti proponendoli al pubblico dopo attenti test sul campo. Appassionata di caccia con il cane da ferma, caccia agli ungulati in montagna e avendo provato diversi territori in giro per il mondo, si sente pronta a consigliare ai suoi follower i prodotti da lei selezionati e collaudati. Finalmente è pronta ad accogliere anche il pubblico maschile, appassionato di caccia e tutte le attività outdoor. Un’altra grande novità è l’abbigliamento per bambino, molto richiesto negli ultimi tempi.
Giulia, da buona friulana, si è lanciata anche nel mondo del vino e ha creato una linea di tre vini diversi, un bianco Friulano 2021, un Refosco dal Peduncolo Rosso 2020 e un uvaggio rosso “Riserva GT” del 2017. In collaborazione con amici vignaioli ed esperti del settore ha creato tre bottiglie dedicate al mondo dei cacciatori, difatti l’etichetta rappresenta appieno la passione per l’ars venandi, dove vi sono raffigurati una beccaccia e un cervo. Sebbene sia un’assoluta novità sta già avendo un grande successo!
“Quale migliore cadeau da portare con sé ad una cena di cacciagione! I nostri vini si sposano benissimo con tutti i tipi di selvaggina e non solo, anche con formaggi, pesce e carni bianche.” - spiega Giulia.
I vini sono acquistabili direttamente dal nostro shop per riceverli comodamente a casa.
Giulia accoglie nello shop anche la nuova gamma di coltelli di Andrea Cavaglià, ideata in collaborazione con Marco Pomoni di Bregaglia Knives. Andrea, appassionato principalmente di caccia agli ungulati decide di affidarsi ad esperti del mondo della coltelleria svizzera per dar vita al suo sogno. Prodotti di altissima qualità e sopratutto funzionali.
GT OUTDOORS ITALY OVVERO LA PASSIONE E L’ESPERIENZA DI GIULIA TABOGA CHE SI TRASFORMANO IN CAPI TECNICI DI ULTIMA GENERAZIONE CON UN INCONFONDIBILE STILE FEMMINILE
Giulia Taboga una donna fuori dagli schemi contagiata sin da bambina dall’amore per la natura e le attività outdoor. Appena poteva se ne andava nei boschi e ci trascorreva ore: alberi, piante e animali la rapivano. Una donna indipendente, determinata nel seguire le proprie passioni e le proprie inclinazioni, tanto che il tempo, quando era ed è immersa nella natura, perdeva e perde per lei significato anche perché riusciva e riesce a ritrovare la vera essenza di sé, il suo essere donna. Naturale conseguenza di questo amore per la natura è stata la fascinazione per Artemide,
la dea greca degli animali selvatici, della caccia e della foresta, nel solco di una tradizione che è nata quando l’uomo è apparso sulla terra. Un modello femminile non facile, una dea autonoma e fuori dal coro, ma che ha portato Giulia Taboga a trovare la sua strada per la propria realizzazione che l’ha vista crescere e imporsi, anche come testimonial di prestigiosi marchi e aziende e come protagonista di programmi televisivi specializzati. Anni e anni di passione e di vita nella natura in ogni angolo del mondo hanno fornito Giulia il bagaglio
e l’esperienza per pensare e poi realizzare GT Outdoors Italy, una linea originale di abbigliamento specifico dedicata principalmente alle donne cacciatrici e capace di coniugare la passione per la vita all’aria aperta con il desiderio di salvaguardare ed esaltare la femminilità.
I capi targati GT Outdoors Italy sono il connubio perfetto di tradizione, eleganza, praticità, innovazione, versatilità, massima performance e resistenza con il denominatore comune della femminilità nella sua massima espressione. E, siccome l’esperienza vale se evita
il ripetere errori già commessi, quella di Giulia, un’esperienza pluriennale, si traduce concretamente nell’assenza di quelle imperfezioni che solo chi indossa e sfrutta i capi riconosce. Il tutto trasformato in realtà attraverso materiali di ultima generazione.
Parlando con questa giovane donna, folgorata dal mito di Artemide in giovane età, emerge quanto sia anche, se non di più, naturalista e ambientalista “sui generis”. Sì, Giulia Taboga ha cominciato ad andare a caccia a 13 anni e ha fatto la licenza appena possibile, ma poi racconta che caccia cinque mesi l’anno e negli altri cammina nei boschi e per le montagne osservando gli animali,
i loro eventi familiari (amori, nascite), magari immortalandoli con la macchina fotografica.
Giulia Taboga, classe 1986 ha una sua fama nel mondo venatorio europeo e internazionale ed è testimonial di importanti marche del settore. A 24 anni Sky le ha chiesto di partecipare a una serie tv di argomento venatorio, Giulia ha ceduto al terzo assalto, frenata le prime due volte dalla sua timidezza. E ora da qualche anno è la protagonista di diverse trasmissioni.
Le piace cucinare e di conseguenza prepara da sé quello che riesce a cacciare e aggiunge: “Non compro quasi mai carne nei supermercati.
Non fossi diventata cacciatrice, probabilmente sarei vegetariana”. Una donna a più sfaccettature che indubbiamente si trova più a suo agio nei boschi e sulle montagne, ma che se deve lanciarsi lo fa come nel caso di GT Outdoors Italy, un’impresa che Giulia spiega lapidariamente così: “Ho deciso di farlo dopo che per diversi anni ho dovuto indossare abbigliamento tecnico maschile”. Le interessano le abitudini di caccia degli altri Paesi e questo l’ha portata a viaggiare parecchio in tutto il mondo. Alla fin fine Giulia parla di “caccia come gestione ambientale” e spiega: “Se incontro un branco di cervi, non prendo di mira quello col palco di corna più bello, non mi interessano i trofei, ma quello che è palesemente il più debole o comunque quello che c’è sul piano di abbattimento, che siano femmine o piccoli. E questo anche dopo otto ore di cammino”.
Da come lo dice risulta chiaro che non è un’affermazione fatta per fare colpo, ma una regola infrangibile.
E le regole – fa capire Giulia – sono fatte per essere rispettate.